Linfoma felino
Il linfoma felino è un tipo di tumore ricorrente nei gatti. E’ causato dalla proliferazione di linfociti maligni (un particolare tipo di globuli bianchi) che possono localizzarsi in torace, reni, naso, pelle, midollo spinale, tratto gastroenterico. Esistono diversi sistemi di classificazione del linfoma felino in base: al grado di malignità (alto grado, grado intermedio, basso grado); alla localizzazione; al tipo di cellule coinvolte (linfociti T, linfociti B). Spesso i gatti si presentano alla visita veterinaria con segni clinici quali depressione del sensorio, letargia, vomito, perdita di peso e diminuzione dell’appetito.
LE TERAPIE POSSIBILI
La chemioterapia è il trattamento di elezione per il linfoma felino. Esiste un’ampia gamma di farmaci chemioterapici che possono essere utilizzati in combinazione tra di essi per contrastare questa malattia. Il cortisone, impiegato con farmaci chemioterapici, può migliorare la qualità e la durata della vita del gatto. Sebbene non ci sia una cura definitiva per il linfoma, è possibile ottenere una remissione dei sintomi della malattia.
LA PROGNOSI
Circa il 75% dei gatti trattati può ottenere una remissione della malattia ma, sfortunatamente, il tempo medio di sopravvivenza è di soli 6 mesi poiché la maggior parte dei soggetti tende alla ricaduta. I gatti non curati possono sopravvivere per periodi molto brevi (4-6 settimane). Anche la sola terapia nutrizionale di supporto e l’uso del cortisone possono contribuire al miglioramento delle condizioni di vita a l progredire della malattia.
E’ importante studiare un piano di trattamento personalizzato per rallentare la progressione della malattia.
I SINTOMI
Quali sintomi possono accompagnarsi al progredire della malattia?